Sono stati battezzati questa mattina, seguendo il rito evangelico, venti rifugiati politici, perseguitati cristiani in Nigeria, arrivati a Massa tre mesi fa e ospitati in una struttura di accoglienza.
Vestiti di bianco, si sono immersi nelle acque del mare da una spiaggia di Marina di Massa, accompagnati nel rito dai pastori anziani della chiesa evangelica di Massa.
I rifugiati, uomini e donne che non superano i 30 anni, erano stati imprigionati e venduti come schiavi; hanno raccontato di aver subito violenze e di essere stati affamati: una volta in salvo, dopo la fuga attraverso il deserto e poi sui barconi, hanno chiesto di potersi battezzare laddove sono stati accolti.
Dopo l’immersione in mare, il rito si è spostato in chiesa dove per la prima volta i battezzati hanno mangiato pane e bevuto vino.