Un incoraggiamento «a considerare la presenza di tanti fratelli e sorelle migranti un’opportunità di crescita umana, di incontro e di dialogo tra culture e religioni, come anche un’occasione per testimoniare il Vangelo della carità».
Lo ha inviato papa Francesco ai partecipanti all’incontro «Mediterraneo, un mare di ponti» (11-14 agosto 2016), attraverso un messaggio che il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, ha indirizzato a monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca.
Papa Francesco – riferisce il Sir – ha inoltre auspicato che «la significativa manifestazione susciti un rinnovato impegno nel favorire una cultura dell’accoglienza e della solidarietà, promuovendo così la pace e la fraternità tra i popoli».