Migliaia di persone hanno partecipato oggi ai funerali di padre Jacques Hamel, il sacerdote di 86 anni ucciso esattamente una settimana fa dai terroristi dell’Isis durante la messa nella chiesa di Santo Stefano a Saint-Etienne-du-Rouvray, nella Bassa-Normandia francese.
La cerimonia per “Frère Jacques” è cominciata alle 14 nella cattedrale di Rouen, una delle più importanti della Francia. Ai funerali hanno inoltre partecipato alte cariche dello Stato, come il ministro dell’Interno, Bernard Cazeneuve, ma anche Mohammed Karabila, imam della moschea di Saint-Étienne-du-Rouvray, un centinaio di giovani normanni rientrati dalle Gmg di Cracovia e fedeli ebrei e musulmani come domenica scorsa nelle messe interreligiose organizzate in Francia e in Italia. I musulmani di Rouen hanno anche lanciato una raccolta fondi per aiutare la famiglia del sacerdote ucciso. La messa è stata celebrata dall’arcivescovo di Rouen, Dominique Lebrun. Al termine, padre Hamel è stato seppellito «nella più stretta intimità familiare».