Verdades do tempo
“Non sappiamo per quanto tempo ancora respireremo.
Parliamo di più, ascoltiamo di più. Vale la pena ricordare che la vita è troppo breve”
Thiago Brado è un artista brasiliano cattolico che è stato a lungo nella scena musicale. Ha cominciato a cantare a 10 anni e all’età di 14 anni ha iniziato a studiare al conservatorio. Nel 2007 si è avvicinato al Rinnovamento Carismatico Cattolico in Brasile, e da allora, dice lui, “canto ciò che il Signore vuole che io canti”. La sua musica ha avuto un successo stratosferico e ha raggiunto molti cuori. “Minha Essência”, un suo pezzo lanciato nel 2013, ha oltre 7,7 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Abbiamo avuto la possibilità di fare una chiacchierata con questo cantante e porgli qualche domanda.
Raccontaci un po’ di come sei approdato al mondo della musica e parlaci della tua missione, in modo che i followers di Cecilia possano conoscerti meglio.
Ho iniziato 11 anni fa, quando ho scoperto la musica cristiana, servendo nella mia parrocchia. Suonavo durante la Messa e poi ho iniziato a suonare per i gruppi di preghiera e per i ritiri nella mia città. Nel 2011, dopo un anno nell’università, ho sospeso gli studi per registrare il mio primo album. E gradualmente, per la grazia di Dio, la missione è cresciuta da allora.
Alcuni dei tuoi video su YouTube hanno milioni di visualizzazioni. Ciò che è davvero impressionante è che le tue canzoni sono delle preghiere. A cosa attribuisci tale successo?
Per me è stata una sorpresa. Non avrei potuto immaginare un tale successo su quella piattaforma. A dimostrazione che il mondo ha bisogno ogni giorno dell’amore di Dio, ecco perché così tante persone lo stanno cercando.
Parlaci della tua canzone “Verdades do tempo” (Verità del tempo). Qual è la verità che hai voluto veicolare in questa canzone?
Ci sono tre verità che non possiamo dimenticare: il passato non tornerà mai da noi, il futuro non ci appartiene e l’oggi non è ancora finito. E quindi abbiamo bisogno di amore, abbiamo bisogno di abbracciare, di parlare, di ascoltare, di perdonare, di ricominciare. Prima di non avere più il tempo per fare tutto questo.
Sei così giovane. Cosa vuol dire dedicare se stessi interamente all’evangelizzazione? Come riesci a bilanciare vita, carriera, famiglia e giovinezza?
Questa dedizione che mi spinge è così speciale che ogni giorno mi sento più contento e realizzato del giorno precedente. Non è mai stato un peso, soltanto un sogno diventato realtà. La vita va di pari passo con la mia carriera, si completano a vicenda. La mia famiglia mi sostiene molto, e anche il bimbo è un dono di Dio!
Un’ultima domanda: siamo nell’Anno della Misericordia proclamato da Papa Francesco. La tua canzone “Minha Essência” (La mia essenza) è uno dei tanti inni alla misericordia di Dio composti da artisti cattolici in giro per il mondo. Come ci si sente a essere il portavoce della sua misericordia in un anno così importante per la Chiesa, aiutando il Santo Padre nella missione di diffondere amore e perdono?
Risponderò spiegando la fonte di questa canzone. Molte persone mi hanno chiesto perché l’abbia scritta, cosa mi abbia ispirato. Se c’è una verità in questa canzone è che io sono un peccatore; ho commesso molti errori, ho fallito molto, ho vissuto molte miserie. Sono parte del Vangelo di Luca 7:36. Mi unisco a ciò che è imperfetto. Ed essendo un leader giovanile nel mio paese, seppur io sia imperfetto, mi lascio usare da Dio. È Lui che ci dona misericordia! Per noi è sufficiente ricevere anche una piccola parte del suo amore. E seppur possa essere difficile accettarlo, ciò che dobbiamo fare è sederci con Nostro Signore e gustare il suo dolce amore. Lasciatevi amare da Lui!
Mirticeli Dias
[Traduzione dall’inglese a cura di Valerio Evangelista]