di Silvana Ramos
L’Avvento è un tempo di speranza. Speranza fiduciosa nel fatto che Gesù viene per rinnovare il cuore di tutti gli uomini di buona volontà. Quest’anno, l’Avvento ha portato con sé un grido disperato per la pace. Una pace che non sembra arrivare mai per il popolo siriano, per il popolo cristiano, per tutti i popoli in guerra che soffrono tanto. Tutti abbiamo bisogno di pace.
Vedendo tanto orrore, cadiamo facilmente nella disperazione. Pensiamo che questo conflitto non abbia soluzione, che le preghiere non facciano nulla, che il destino sia segnato. Ma non è vero, e le testimonianze dei nostri fratelli in guerra dimostrano proprio il contrario. Quando Dio abita nei nostri cuori, la pace smette di essere un sogno per diventare una realtà possibile.
Leggiamo insieme queste frasi, pronunciate da rifugiati, ex ostaggi, missionari e religiosi che hanno vissuto la guerra sulla propria pelle o hanno riflettuto sul tema. Riempiamo i nostri cuori di queste parole che parlano d’amore e di pace. Che siano il motore e la forza per procedere fiduciosi su questa Via della Pace.