“Questa sera, Cristo del Calvario, sono venuto a pregarti per la mia carne malata…”Questa sera, Cristo del Calvario,
sono venuto a pregarti per la mia carne malata;
ma, guardandoti, i miei occhi vanno e vengono
dal tuo corpo al mio corpo con vergogna.
Come lamentarmi dei miei piedi stanchi,
quando vedo i tuoi dilaniati?
Come mostrarti le mie mani vuote
quando le tue sono piene di ferite?
Come spiegare a te la mia solitudine,
quando lassù sulla croce eri solo?
Come spiegarti che non ho amore,
quando ti hanno lacerato il cuore?
Adesso non ricordo più nulla,
tutti i miei dolori mi hanno abbandonato.
L’impeto della preghiera che avevo
mi si soffoca nella bocca insistente.
E solo chiedo di non chiederti nulla,
di stare qui, vicino alla tua immagine morta,
imparando che il dolore è solo
la chiave santa della tua santa porta.
Amen.
Preghiera pubblicata da EUK Mamie