Quando la gente mi chiede “Perché ami tanto i film?”, rispondo sempre nello stesso modo. Un film si crea attraverso gli occhi delle persone, ovvero tutte le emozioni della vita, con le sue tante prove e disgrazie, vengono descritte da artisti che in un modo o nell’altro hanno provato molto di ciò che abbiamo provato noi. Siamo tutti unici, ma comprendiamo tutti cosa significhi provare qualcosa. È per questo che i film sono delle rappresentazioni così belle di ciò che riguarda l’essere umano.
Gli antichi greci utilizzavano quattro termini per indicare l’amore: Filia, l’amore tra amici; Storge, l’amore e l’affetto tra i membri di una stessa famiglia; Eros, l’amore romantico e sessuale; Agape, l’amore incondizionato di Dio per l’umanità.
Ecco quattro film che ci insegnano la definizione dell’amore:
1. Philía: Will Hunting
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A mio avviso, è il film più sottovalutato della storia del cinema – non posso rendergli un riconoscimento sufficiente. La trama segue un genio incompreso, Will Hunting, (Matt Damon), mentre lotta per far fronte al suo passato destreggiandosi nel presente, il che lo porta alla fine a entrare in terapia. Will e il suo terapeuta, Sean Maguire (Robin Williams), sono due esatti opposti, ma alla fine crescono e imparano l’uno dall’altro. Sviluppano un grande affetto e una forte amicizia, che va al di là della semplice comprensione del fatto che uno ha bisogno dell’altro – ciascuno guida l’altro verso un luogo migliore.
2. Storgē: Toy Story
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Il fulcro di questo film è l’amicizia tra un gruppo di giocattoli di ogni forma, dimensione e personalità. Mostra che non sappiamo mai dove potremo trovare l’amicizia, il che è l’aspetto più bello di questo film meraviglioso. Nella vita incontriamo molte persone che consideriamo amiche. Alcune rimangono con noi, mentre altre ci lasciano, ma i ricordi restano sempre. Ogni amico imprime proprio segno su di noi, e gioca un proprio ruolo nel modellare il nostro carattere. L’impatto di un amico su ciò che siamo può essere una delle più grandi gioie della vita, e non si sa mai dove si troverà. È questo il messaggio di Toy Story – nonostante le nostre differenze, possiamo essere amici!
3. Eros: Se mi lasci ti cancello
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Questo film ha dato inizio a una serie di film romantici indipendenti che hanno ottenuto un grande successo. Con Jim Carrey e Kate Winslet, vede una coppia separata in cui ciascuno ha letteralmente cancellato dalla memoria l’altro – e la memoria è il luogo in cui è ambientata la maggior parte del film. Al centro della storia c’è l’idea per cui l’amore non è facile e che non possiamo semplicemente cancellare i nostri sentimenti; per raggiungere la vera felicità servono coraggio, forza e duro lavoro. Il film è un potente promemoria della necessità di aggrapparsi ai ricordi che fanno sì che valga la pena di sforzarsi di amare. È un film tutti prima o poi dovrebbero vedere. La recitazione è superba, e tutto il merito va a Charlie Kauffman, che ha scritto questa incredibile sceneggiatura sulle difficoltà dell’amore.
4. Agápe: Rocky Balboa
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Quando è uscito nel 2006 molti erano scettici riguardo a questo film, e forse lo siete anche voi. Perché quest’opera ambientata nel mondo dello sport fa parte della lista delle pellicole che definiscono l’amore? Non vi biasimo se ve lo state chiedendo, ma fatemi spiegare. Quando è uscita la sesta puntata della serie di Rocky, il pubblico è rimasto stupito e i critici hanno fatto marcia indietro. Quello che molti pensavano sarebbe stato l’ennesimo film “superfluo” fatto solo per incassare al botteghino è diventato un’avvincente storia tra padre e figlio. Il motivo per cui Rocky Balboa ricade nell’Agape è dovuto alla sua rappresentazione visiva dell’amore di Dio per noi. Per molti avere un rapporto con Dio può essere a volte complicato. La vita ci presenta ogni tipo di ostacolo da superare, e se non stiamo attenti possiamo diventare emotivamente distanti da noi stessi e dalle persone che amiamo. La distanza emotiva può portarci a odiare, il che erode il nostro potenziale. E spesso nei momenti più duri quello che non capiamo è che non siamo mai soli. Dio cammina sempre con noi nella vita. L’aspetto splendido di questo film è che sottolinea davvero le difficoltà che tutti noi affrontiamo nella vita, così come il nostro rapporto con Dio. La scena che presentiamo è un momento toccante tra un padre e suo figlio – Egli è sempre lì, pronto ad abbracciarci quando cadiamo e a risollevarci quando ne abbiamo bisogno.
[Traduzione dall’inglese a cura di Roberta Sciamplicotti]