Tutti aneliamo alla felicità, e sicuramente Dio ci ha creati perché fossimo felicidi monsignor Rómulo Emiliani, c.m.f
Tutti aneliamo alla felicità, e sicuramente Dio ci ha creati perché fossimo felici. In questo Messaggio al Cuore analizzeremo alcuni atteggiamenti che bisogna assumere per essere una persona felice.
1. Acquista la virtù del coraggio per poter affrontare i problemi.
2. Confida in Dio e in te stesso.
3. Lotta contro la paura perché la paura paralizza, toglie lucidità, fa commettere sciocchezze e porta alla depressione. Sii coraggioso e deciso; con un atteggiamento di questo tipo eliminerai gli effetti devastanti della paura… il fallimento, il rifiuto, la morte: tutto questo infetta la mente, stordisce e impedisce di vedere le cose in modo lucido.
4. Sviluppa la tua capacità di stupirti di fronte alle piccole o grandi cose; se mantieni questo atteggiamento nei confronti di tutto ciò che è bello, la tua tristezza, i tuoi fastidi e soprattutto la tua depressione scompariranno. Diventa un essere sensibile a ciò che è positivo. Coltiva il cuore da bambino che vede tutto come nuovo e bello.
5. Alzati al mattino e dì a te stesso: “Che meraviglia essere vivo! È un miracolo di Dio!”. Perché la vita è un miracolo. Apri le finestre della tua stanza, osserva il sole che sorge e che riempie del suo splendore l’orizzonte. Stupisciti nel veder brillare gli occhi dei tuoi figli, meravigliati del fatto che Dio continua ad amarti, a perdonarti, stupisciti del fatto che quell’uomo continua a lottare con la sua malattia. Il mondo segue il suo corso, e ha tante cose belle.
6. Sii ottimista, spera sempre in un domani migliore, non smettere di lottare, non scoraggiarti, non sentirti sconfitto, perché sei tu ad ammettere la tua sconfitta. Finché non lo fai, nessuno potrà sconfiggerti. Puoi farlo solo tu.
7. Il trionfo sarà tuo se persevererai, se alimenterai la perseveranza. Il trionfo appare quando si corre quel chilometro in più, quando si compie quello sforzo aggiuntivo che molti ritengono inutile, come uno sforzo senza frutti; compi quel passo che pochi compiono. La differenza tra chi trionfa e chi cade sconfitto è quell’ultimo sforzo per raggiungere la meta. Non sentirti mai sconfitto e non dimenticare che Dio è con te e ti sostiene nella tua lotta. Egli vincerà, e con Lui tutto il bene trionferà. E se la tua causa è nobile, anche tu trionferai.
8. Il nostro Dio è il Dio della Vittoria, il Dio della Speranza, del frutto felice, è il Dio del Trionfo. Ripeti sempre: “Vincerò, vincerò perché Dio è con me”; non darti mai per vinto.
9. Coltiva il tuo linguaggio perché sia positivo. È stato dimostrato a livello psicologico che il linguaggio influisce sui pensieri, sul modo in cui si guardano le cose. Evita espressioni come “Che tristezza!”, “Non c’è più niente da fare!”, “Sono perduto!”, “A questo non c’è rimedio!”, “Vivere in questo mondo è impossibile!”, “Siamo qui solo per soffrire!”, “La felicità è impossibile!” Evita il linguaggio negativo perché condiziona e porta alla depressione. Trasformalo in un linguaggio positivo.
10. Dì pubblicamente “Sto molto bene!”, “Tutto andrà meglio!”, “Questo ha una soluzione!”, “Tutto cambierà!”, “Continuerò a lottare e vincerò”, “Non mi darò mai per vinto!”, “Non sono sconfitto!”, “Dio non mi abbandona mai!”, “Egli è con me e io vincerò”. Il modo in cui ti esprimi condiziona il tuo stato d’animo.
11. Ricorda quanti momenti ti sono sembrati intollerabili e come, con il passare del tempo e con l’aiuto di Dio, dei tuoi amici e della tua famiglia e grazie alla tua forza di volontà, alla tua perseveranza e all’uso delle facoltà che Dio ti ha dato, sei riuscito a trionfare. Scegli di trionfare e impegnati superando gli stati depressivi, poiché che Dio è con te e ti dà le capacità per vincere.
Dio ti conosce e vede le tue intenzioni. Sa che puoi riuscirci ed è disposto ad aiutarti. Abbi fiducia! Non disperare! Confida in Dio, perché Egli è Onnipotente e può cambiare qualsiasi panorama grigio.
Ricorda sempre che con Dio sei invincibile!
[Traduzione dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]