1) Quanto sono beati e benedetti quelli che amano il Signore e fanno così come il Signore stesso dice nel Vangelo: «Amerai il Signore tuo Dio con tutto il cuore e con tutta la mente, e il prossimo tuo come te stesso» (FF 186).
2) Amiamo Dio e adoriamolo con cuore puro e mente pura (FF 187).
3) Facciamo frutti degni di penitenza. E amiamo i prossimi come noi stessi. E se qualcuno non vuole amarli come se stesso, almeno non arrechi loro del male, ma faccia del bene (FF 190).
4) Abbiamo perciò carità e umiltà e facciamo elemosine, perché l’elemosina lava l’anima dalle brutture dei peccati (FF 192).
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5) Dobbiamo anche digiunare e astenerci dai vizi e dai peccati e da ogni eccesso di cibi e di bevanda, ed essere cattolici. Dobbiamo anche visitare frequentemente le chiese e venerare e usare riverenza verso i chierici, non tanto per loro stessi, se sono peccatori, ma per l’ufficio e l’amministrazione del santissimo corpo e sangue di Cristo, che essi sacrificano sull’altare e ricevono e amministrano agli altri (FF 193).
6) Per il peccato del fratello non si adiri contro di lui, ma lo ammonisca e lo conforti con ogni pazienza e umiltà (FF 198).
7) Al corpo è dolce fare il peccato ed è cosa amara servire Dio, poiché tutte le cose cattive, i vizi e i peccati escono e procedono dal cuore degli uomini, come dice il Signore nel Vangelo. E così non possedete nulla né in questo mondo né nell’altro. Credete di possedere a lungo le vanità di questo secolo, ma vi ingannate (FF 204).
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8) Considerate e vedete che il giorno della morte si avvicina. Perciò vi prego con tutta la riverenza di cui sono capace, che a motivo delle cure e preoccupazioni di questo mondo, che voi avete, non vogliate dimenticare il Signore né deviare dai suoi comandamenti (FF 211).
9) Tutta l’umanità trepidi, l’universo intero tremi e il cielo esulti, quando sull’altare, nella mano del sacerdote, è presente Cristo, il Figlio del Dio vivo. O ammirabile altezza e stupenda degnazione! O umiltà sublime! O sublimità umile, che il Signore dell’universo, Dio e Figlio di Dio, si umili a tal punto da nascondersi, per la nostra salvezza, sotto poca apparenza di pane! (FF 221).
10) Guardate, fratelli, l’umiltà di Dio, e aprite davanti a lui i vostri cuori; umiliatevi anche voi, perché siate da lui esaltati (FF 221).
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11) Altissimo, glorioso Dio, illumina le tenebre de lo core mio. E damme fede dritta, speranza certa e caritade perfetta (FF 276).
12) La santa umiltà confonde la superbia e tutti gli uomini che sono nel mondo (FF 258).
13) La santa carità confonde tutte le tentazioni diaboliche e carnali (FF 258).
[Tratte da Fonti francescane, Ed. Francescane, Padova 2004]