La Madre di Gesù può essere mediatrice tra islam e cristianesimo per una convivenza pacificaL'Agenzia di Notizie Araba Siriana (SANA) ha reso noto che sabato 6 giugno è stata inaugurata una moschea senza precedenti nel mondo islamico: situata nella città costiera siriana di Tartous, è dedicata nientemente che alla Vergine Maria, Madre di Gesù Cristo.
Secondo Mohammad Abdul-Sattar al-Sayyed, Ministro siriano per i Beni Religiosi, questa novità rappresenta il vero senso della moschea: invitare i fedeli alla fraternità.
Il Patriarcato Maronita di Tartous e Lattakia ha lodato l'iniziativa e ha dichiarato che sottolinea la condivisione di un messaggio sublime di amore e di pace da parte di cristiani e musulmani.
Maria è riconosciuta dall'islam come madre del profeta Gesù, e il suo nome appare 34 volte nel Corano, più di qualsiasi membro della famiglia del profeta Maometto. Oltre a questo, è l'unica donna che dà nome a una sura (capitolo) del Corano: la sura 19 si chiama infatti Maryam, Maria in arabo.
Come tante volte nel corso della storia, Maria sia mediatrice tra gli uomini perché finalmente si possa giungere alla pace!
[Traduzione dal portoghese a cura di Roberta Sciamplicotti]