La storia toccante dei genitori di tre gemellini morti poche ore dopo la nascita
Jason e Marie si sono sposati il 26 maggio 2012. Un mese dopo lei era incinta, e l’ecografia ha rivelato che si trattava di tre gemelli. Tutto sembrava perfetto, ma alla 22ma settimana di gestazione la situazione è precipitata.
Bernadette, Adam e Christine sono nati il 15 novembre, minuscoli. Bernadette pesava 440 grammi, Adam 450, Christine appena 360.
I tre gemellini sono morti quattro ore dopo la nascita, troppo piccoli per sopravvivere.
“Durante il breve periodo in cui sono stati con noi”, hanno riferito i genitori (The San Francisco Globe, 6 gennaio), “sono stati battezzati, sono stati amati, sono stati coccolati. Averli conosciuti è stata una benedizione”.
Secondo BabyCentre.co.uk, “le scelte sul da farsi quando il proprio bambino muore sono molto personali, non esistono cose giuste e cose sbagliate. Voi e il vostro partner potete pensarla in modo diverso, o potete aver bisogno di tempo per decidere cosa volete. L’ospedale dovrebbe rispettare i vostri desideri, qualunque cosa decidiate di fare alla fine”.
“La ricerca”, aggiunge, “ha mostrato che molti genitori pensano che toccare e stringere il proprio bambino in quei momenti aiuti moltissimo, soprattutto nel caso in cui un bambino ha passato giorni in un’incubatrice attaccato a dei tubi in un’unità speciale di assistenza neonatale”.