L’associazione dei genitori partecipa alla lotteria di Papa Francesco. Partita la campagna “Giocattoli più sicuri”
Un “Buone feste” che arriverà solo via mail ma con un pizzico di “cuore” in più. L'Age, la federazione di oltre duecento associazioni locali di genitori impegnati nella vita scolastica e sociale a sostegno del compito educativo, ha deciso di eliminare i tradizionali biglietti d'auguri cartacei per sostenere l'iniziativa della lotteria del papa a favore dei poveri.
I 600 euro normalmente impiegati per la stampa e la spedizione dei cartoncini d'auguri sono stati impiegati per acquistare 60 biglietti della “riffa” organizzata dagli uffici del Governatorato vaticano mettendo in palio i regali offerti al pontefice durante le udienze e in altre occasioni.
"La proposta di aiutare anche noi genitori i poveri che Francesco sostiene economicamente attraverso il suo elemosiniere monsignor Corrado Krajewski – spiega Fabrizio Azzolini, presidente dell'Age – ha appassionato le famiglie della nostra associazione. Quello del biglietto d'auguri natalizi dell'Age era una tradizione associativa consolidata, che coinvolgeva i bambini e le scuole dove è presente l'Age. Ogni anno, attraverso un concorso per gli studenti a cui veniva chiesto di disegnare il biglietto, veniva scelta l'immagine d'auguri che l'Age inviava per Natale e il disegno originale veniva consegnato al ministro dell'istruzione in occasione della celebrazione al Miur della Giornata europea dei genitori a scuola" (Ansa 22 dicembre).
In questi giorni l'Age è impegnata anche a sostenere la campagna sulla sicurezza dei giocattoli lanciata per Natale dalla Commissione europea. Sul sito dell'associazione si trovano le regole alle quali i genitori devono prestare attenzione per offrire giocattoli non a rischio ai propri figli mentre sul canale You Tube si trova il video con il robottino CE-E “professionista della sicurezza dei giocattoli”.
Il video è uno degli strumenti, insieme a brochure, cartoline e altro materiale informativo disponibile per sensibilizzare genitori e nonni sulla scelta e l'utilizzo più sicuro nel periodo di Natale in cui vengono acquistati oltre il 60% di tutti i giocattoli dell'anno.
Oltre all'indispensabile marcatura CE di conformità alle normative europee, la sicurezza del giocattolo dipende anche dall'utilizzo in relazione dell'età del bambino cui è destinato. Particolare attenzione va prestata alla contraffazione: tra dicembre 2011 e agosto 2013, sono state sequestrate dai Nas dei Carabinieri oltre 485 mila confezioni di giocattoli pericolosi. Etichette irregolari, presenza di sostanze chimiche o batteri in quantità pericolosa sono le principali cause dei sequestri. L’85% dei giochi pericolosi arriva dall’Asia, mentre poco più di 1 su 10 è italiano.