Tra radicchi e campi magnetici il sindaco di Resana segue gli insegnamenti della setta di Ron HubbardAmministrare il paese secondo le regole di Scientology, la "sua" religione. Loris Mazzorato, sindaco di Resana, 10mila abitanti in provincia di Treviso ha il "codice d'onore di Scientology" sempre in tasca. "Sono i princìpi sui quali baso la mia vita e anche la mia amministrazione", spiega. Poi aggiunge: "Princìpi condivisi da tutti i cittadini" (La Repubblica, 15 dicembre).
"Una chiesa per mantenersi ha bisogno di donazioni", dice per spiegare il suo "sostegno attivo" alla controversa "chiesa" di Ron Hubbard. "Pratico questa religione da quando avevo 13 anni, mi ha dato le fondamenta".
RADICCHI E INFOVISIONE
La sua attività è esplicita, scrive il Sussidiario.net (15 dicembre): il 10 dicembre in occasione della giornata mondiale dei diritti umani ha organizzato un evento insieme alla Gioventù per i diritti umani gruppo appartenente a Scientology. Le attività del genere sono molteplici: convegni sulle famigerate scie chimiche, lezioni sui campi energetici misurati con le vibrazioni del radicchio, corsi di infovisione per imparare a vedere con il "terzo occhio".
SOSTENITORE DEL NEGAZIONISTA
Eletto per la prima volta nel 2009 con il sostegno di un'improbabile lista civica formata da Lega e centro sinistra, ha di fatto provocato la caduta della giunta nel 2013 per aver partecipato alla messa per Erich Priebke celebrata da Florian Abrahamowicz, prete lefebvriano negazionista, dichiarando: "Anch'io sono un boia perché costretto a uccidere i miei cittadini con le tasse". Tutti lo davano per disperso, racconta ancora La Repubblica, ma poi a maggio scorso è stato rieletto con il 49 per cento (2.499 voti), a capo di una nuova civica: "Un sindaco del popolo veneto".
LA STIMA DEL "VESCOVO"
Silvano Gentilin, che a Resana chiamano "il vescovo di Scientology" ammette: "Loris applica i nostri princìpi e ci ha dato molto spazio". Tra i principi riassunti nel “Codice d’onore” di Scientology a cui è particolarmente legato ce n'è uno: "Non abbandonare mai un gruppo al quale devi il tuo appoggio".
I 15 COMANDAMENTI
E' uno dei 15 "comandamenti" che riporta Blitz Quotidiano (15 dicembre), tra cui "non abbandonare mai un compagno nel bisogno, in pericolo o in difficoltà"; "non ritirare mai la tua lealtà una volta concessa"; "non sminuire mai te stesso e non minimizzare la tua forza o il tuo potere"; "non rimpiangere mai il passato. La vita è in te oggi e tu crei il tuo domani"; "non aver mai paura di ferire un altro per una giusta causa"; "sii il consigliere di te stesso, opera le tue scelte e prendi da te le tue decisioni"; "sii fedele alle tue mete".