L’inno dell’Incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Filadelfia dal 22 al 27 settembre 2015«Risuona la campana della santa libertà, chiama tutte le nazioni della Terra. Figli e figlie di un solo Padre, inviati a diffondere la parola salvifica di Dio. Venite e raccoglietevi come un'unica famiglia alla mensa del Signore…»
Così inizia l’inno dell’Incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Filadelfia dal 22 al 27 settembre, e che è stato eseguito per la prima volta due domeniche fa nella Basilica cittadina. Un rimando alla famosa “Liberty Bell”, al cui suono si adunarono gli abitanti di Filadelfia per la lettura della Dichiarazione d'indipendenza nel 1776, e che oggi richiama la libertà religiosa e di educazione messe sempre più alla prova a ogni latitudine.
Di seguito il testo completo dell’inno, con le parole scritte dal religioso premostratense Andrew D. Ciferni su una musica del compositore Normand Gouin:
Sound the bell of holy freedom; call all nations of the earth.
Sons and daughters of one Father, sent to spread God’s saving Word.
Come, and gather, as one fam’ly at the table of the Lord.
David branch from root of Jesse, Mary that vine’s flow’ring rose.
She brought forth for us the Savior as the angel did propose;
Overshadowed by the Spirit, by her “yes” new life arose.
Blessed Joseph, spouse of Mary, teacher of your God and Lord,
You did shelter and provide for wondrous child by kings adored.
Open to God’s Word in dreaming saved your child from Herod’s sword.
Jesus, youth in low’ly Naz’reth, faithful son, and loving child,
Guest and host at Cana’s wedding, finest wine you did provide.
You, our rock and you our shelter, keep us ever by your side.
At the cross a grieving mother, on the cross, her only son,
With all mothers and their children, Blessed Mary, you are one.
In our joys, and in our sorrows may we do as you have done.
Sound the bell of holy freedom; call all fam’lies of the world
To be fed by love incarnate; to proclaim God’s holy Word;
Through the love of Christ our brother, in the Spirit make us one.