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Accordo CEI e AdEthic per una pubblicità responsabile dei media cattolici italiani

Il mondo contemporaneo è profondamente immerso nella comunicazione di massa, la Chiesa e le sue realtà informative non sfuggono alle regole tecniche della comunicazione, ma il loro ruolo e la loro missione li obbliga ad uno scarto importante rispetto alle altre realtà "tradizionali".

Ecco il perché del nuovo accordo di partnership tra la CEI e AdEthic per dare al mondo cattolico italiano e ai suoi media (la Conferenza Episcopale italiana controlla l'Agenzia SIR, il quotidiano Avvenire, TV2000 e il network Radio InBlu) le risorse necessarie per andare avanti nelle proprie iniziative di informazione e evangelizzazione senza venire meno alla propria vocazione, tramite una pubblicità specificamente studiata per loro attraverso gli strumenti analitici del web.

Alla presentazione di questo accordo pilota erano presenti: monsignor Domenico Pompili direttore dell'Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della Cei, l'Ingegner Livio Gualerzi Amministratore delegato SIR e Andrea Salvati CEO e cofondatore di AdEthic con un passato in Google Italia e don Paolo Padrini, responsabile innovazione di Aleteia e cofondatore anch'egli di AdEthic.

Alcuni estratti ed interviste ai protagonisti:

Intervista Mons.Domenico Pompili from Aleteia on Vimeo.

Estratto conferenza SIR – AdEthic – Ing. Livio Gualerzi from Aleteia on Vimeo.

Intervista Andrea Salvati CEO e co-founder di AdEthic from Aleteia on Vimeo.

Intervista Ing. Livio Gualerzi from Aleteia on Vimeo.

Estratto conferenza SIR – AdEthic – Don Paolo Padrini from Aleteia on Vimeo.

Comunicare col mondo, senza essere del mondo