A novembre confermerà se parteciperà al Congresso Eucaristico Nazionale
L’arcivescovo di Tucumán, monsignor Alfredo Horacio Zecca, è tornato nella provincia dopo il suo viaggio a Roma e ha affermato che il papa cercherà di dare una risposta a novembre all’assemblea plenaria dell’episcopato locale sul suo viaggio in Argentina in occasione del bicentenario dell’Indipendenza e della chiusura del Congresso Eucaristico Nazionale.
Nuovamente nella curia diocesana dopo aver partecipato al corso di formazione per nuovi vescovi e all’assemblea plenaria del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, monsignor Zecca ha rivelato alcuni dettagli dell’incontro che ha avuto con il papa l’11 settembre, quando gli ha consegnato un rapporto di 100 pagine sulla pianificazione del Congresso Eucaristico, al quale potrebbe assistere più di un milione di persone.
Il presule ha riferito che il vescovo di Roma lo ha accolto “molto generosamente” e gli ha espresso il desiderio di recarsi in Argentina, anche se l’agenda di impegni internazionali gli impedisce di fissare impegni a lungo termine. Ad ogni modo, Francesco cercherà di dare una risposta all’episcopato argentino durante l’assemblea plenaria che si celebrerà dal 10 al 15 novembre.
“Abbiamo parlato a lungo, soprattutto della possibilità della sua visita nella provincia di Tucumán per il Congresso Eucaristico Nazionale del 2016. Per ora non poteva assicurarlo, ma avrebbe parlato con la Segreteria di Stato e avrebbe cercato di dare una risposta per novembre”, ha detto monsignor Zecca al Canal 10 di Tucumán.
“Il Santo Padre vuole venire, questo è indubbio. La questione è combinare l’agenda internazionale. A mio avviso si sta complicando, e l’unica autorità che resta è quella del papa. È una situazione molto complessa. A causa di ciò, non vuole stabilire il calendario a lungo termine”, ha sottolineato l’arcivescovo.
Nel frattempo, procedono i preparativi per il Congresso Eucaristico Nazionale. La segreteria esecutivo ha reso noto che la prossima riunione informativa per chi è interessato a offrirsi come volontario si svolgerà sabato 18 ottobre nella parrocchia di Nostra Signora di Fatima.
Gli organizzatori hanno indicato che saranno necessari oltre 4.000 volontari e 15.000 letti per far fronte alle aspettative suscitate dall’evento. Prossimamente verranno organizzate attività benefiche per finanziare il Congresso.
[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]