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Come raggiungere la pace?

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Carlos Padilla - pubblicato il 02/10/14
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In Maria, Regina della pace del cuore, possiamo riposare
Se non abbiamo pace nel cuore, è difficile che possiamo dare pace ad altri e che molti possano riposare in noi come in una roccia sicura quando viviamo alterati, nervosi, angosciati, senza gioia. Dove non c’è pace è impossibile riposare.

Oggi verifichiamo come molte persone vivano inquiete, piene di turbolenze, nervose, senza poter dormire, senza ordine, senza allegria. Io stesso a volte sono decentrato, stanco, riversato sul mondo quando perdo la direzione.

Come non desiderare allora di trovare la pace del cuore? Come non anelare a una pace che ci faccia affrontare la vita senza paura? In realtà è un sogno molto profondo e vero.

Molte persone arrivano al Santuario cercando la pace. E la trovano. E tornano. Nel Santuario il cuore riposa. È la grande esperienza che facciamo.

Per questo qualche tempo fa abbiamo incoronato Maria come Regina della pace del cuore nel Santuario di Serrano di Madrid. Le abbiamo dato questo titolo perché sapevamo che in Lei potevamo riposare.

È vero. Era quella pace sognata, desiderata. La pace vera che ci dà Dio quando confidiamo e ci abbandoniamo ai suoi progetti.

Tutti cerchiamo una pace che ci porti a vivere tranquilli con la nostra vita, con le tensioni, con le difficoltà. Una pace che ci faccia affrontare con coraggio le croci della vita.

Diceva padre Kentenich: “L’uomo soprannaturale marcia con coraggio assumendo di sbagliarsi e di fallire nell’impresa, ma questo errore e questo fallimento eventuali si trasformeranno allora in mezzo esterno per crescere ancor più profondamente nel mondo soprannaturale”.

Una pace che ci faccia lottare per quello che desideriamo senza angosce. Sapendo che i fallimenti momentanei non ci possono mai togliere l’allegria. Per questo padre Kentenich aggiungeva che è importante l’Eucaristia per vivere con senso, riponendo sempre il nostro cuore in Dio:

“Nella pratica, ciò che è in concreto davanti a me sono sempre solo 24 ore. Ciò che verrà domani è nascosto nel seno della Provvidenza; ciò che è accaduto ieri è nel seno della misericordia di Dio. Le grazie di cui ho bisogno oggi le ricevo nell’Eucaristia di oggi. Per ciò di cui avrò bisogno domani c’è la nuova Eucaristia di domani in primo piano, al centro”. La pace la troviamo in Dio, ogni giorno, per ogni giorno.

Riceviamo la pace quando aneliamo a che i nostri desideri corrispondano ai desideri di Dio. Quando desideriamo che i nostri sentimenti siano i suoi, i suoi desideri i nostri e mettiamo da parte le nostre schiavitù.

Sembra impossibile, possiamo solo chiedere a Maria di modellare il nostro cuore a immagine di quello di Gesù.
 

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