Non una serie di proteste popolari spontanee ma una campagna pro LGBT ben orchestrata e finanziata
A giugno, vari rappresentanti di spicco del liberalismo culturale, come la leader della minoranza democratica al Congresso statunitense Nancy Pelosi, hanno chiesto che un presule cattolico cancellasse un intervento in occasione della marcia in difesa del matrimonio tradizionale, che avrebbe dovuto svolgersi intorno al Campidoglio di Washington, D.C..
Il presule in questione è l’arcivescovo Salvatore J. Cordileone, di San Francisco.
Nel bollettino settimanale dell’arcidiocesi, il Catholic San Francisco, la giornalista Valerie Schmalz scrive che le proteste contro Cordileone non erano una dimostrazione di indignazione popolare, ma una campagna orchestrata da due filantropi e attivisti omosessuali miliardari.
L’organizzazione Faithful America, responsabile della lettera firmata da vari leader politici, come l’ex governatore della California Gavin Newsom e il prefetto di San Francisco Ed Lee, si presenta come un’organizzazione cittadina di base.
Si tratta, invece, di un’organizzazione che esiste quasi esclusivamente on-line e che conta tra i suoi membri tutti i firmatari delle sue petizioni on-line.
Faithful America ha ricevuto finanziamenti da due dei maggiori filantropi e attivisti politici gay degli Stati Uniti: Tim Gill, fondatore della fabbrica di software Quark, e Jon Stryker, erede di un’impresa miliardaria di tecnologia medica dello Stato del Michigan. Le fondazioni di entrambi, la Gill Foundation e la Arcus Foundation, sono state create principalmente per promuovere la cultura gay nel mondo. I due attivisti hanno anche donato miliardi di dollari a candidati e organizzazioni che difendono il matrimonio omosessuale.
Secondo il Breitbart News, le donazioni di Gill e Stryker sono ingenti sia nella quantità che nello scopo. Prima delle elezioni del 2012, Stryker ha donato oltre 250 milioni di dollari a gruppi che appoggiano i diritti di gay e transgender. Nel gennaio dello stesso anno, la sua Fondazione Arcus ha donato 23 milioni di dollari al Kalamazoo College per finanziare un centro di leadership in giustizia sociale. A marzo, la Fondazione ha annunciato una donazione di 75.000 dollari a Faithful America.
La Fondazione Gill ha finanziato parzialmente il programma, lanciato di recente, “Studi dell’eredità LGBT”, del Servizio Nazionale dei Parchi – sempre degli Stati Uniti -, che vuole sottolineare i successi storici di lesbiche, gay, bisessuali e transgender. L’iniziativa, secondo il Washington Examiner, “potrebbe portare alla creazione di nuovi luoghi storici LGBT, all’installazione di targhe che sottolineino eventi storici e all’uso di guide di parchi per raccontare la storia di gay innovatori”.
Monsignor Cordileone è il presidente della sottocommissione per la promozione e la difesa del matrimonio tradizionale della Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti. Il Catholic San Francisco ha annunciato che pubblicherà tre reportage sulla campagna di gruppi promotori della causa gay per impedire all’arcivescovo di manifestare il suo sostegno a favore del matrimonio tradizionale.
[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]