L’icona è Maria “Madre del bell’amore e del timore, della conoscenza e della santa speranza”
Quesito
Caro Padre Angelo,
Sono una ragazza di … anni, credo in Dio, giorno per giorno da quando ero piccola è cresciuta la mia fede. Ho scoperto da poco "le grazie del Rosario" e il meraviglioso conseguente stato di benessere che si prova dopo averlo recitato, cosa che ancora non mi pare vera. Cresce anche la voglia di leggere la Parola, di capire… E purtroppo crescono anche le domande e le contraddizioni in me! Io vedo Gesù ovunque nella mia vita, anche un semplice stato di gioia, senza motivo, so che dipende dalla sua vicinanza. Ci sono momenti in cui però cado in uno strapiombo, che cerco però di superare comunque, di non abbattermi.
Io sono giovane, ho molte amicizie, vivo in una grande città come Roma, ho anche qualche ragazzo che mi gira attorno e sono alla ricerca (dopo tante esperienze negative) di quello giusto. La domanda diretta che vorrei sottoporle con tanta umiltà è: Come fa una persona concretamente a dire, ad un ipotetico ragazzo con cui, forse ci sarebbe la possibilità di instaurare una relazione seria (nel 2013) che un "rapporto fisico" non è un buon inizio, che un'intimità è lecita solo durante il matrimonio, oppure che dovremmo tenere a bada certi istinti? Mi prenderebbe per pazza… Mi deve andar bene se è un minimo credente… Ma lei sa benissimo che la maggior parte dei ragazzi non lo sono… O addirittura si reputano buddisti! Mi sento tanto sciocca a dirle queste cose futili, ma mi creda io ci piango, cerco di pregare e di chiedere al Signore di illuminarmi.
La ringrazio tanto e mi scuso!
D.
Risposta del sacerdote
Carissima D.,
1. capisco il disagio che provi di fronte a tanti maschi. Ma non credo che siano tutti così. È possibile anche oggi trovare ragazzi che vogliono vivere la loro sessualità secondo Dio. Certo talvolta non è sufficiente dire: basta cercare tra quelli che vanno in Chiesa. Perché l’intensità della fede varia da persona a persona.
2. Penso che la Madonna sia un valido esempio anche per il tuo caso, sebbene il suo problema fosse un po’ diverso.
La Madonna infatti non era alla ricerca di un giovane che volesse vivere la sessualità secondo Dio, ma che condividesse il suo proposito di verginità. La Madonna aveva capito che il Messia non sarebbe stato un uomo qualunque, ma Dio che si faceva carne. Per un motivo di umiltà voleva mettersi da parte, lasciando che altre ragazze in Israele corressero verso la speranza di mettere al mondo il Messia. Cercava dunque un giovane che condividesse la sua umiltà e il suo proposito verginale.
3. Lo cercò pregando e il Signore glielo fece incontrare. Era un giovane che il Signore da tempo si stava formando proprio per metterlo accanto a Lei. Quando arrivò il momento opportuno si conobbero e subito ognuno dei due condivise perfettamente l’orizzonte interiore dell’altro.
4. Sono persuaso che il Signore stia preparando il giovane che fa per te e che intende condividere la tua volontà di vivere la sessualità secondo Dio. Fai dunque come ha fatto la Madonna. Prega. Anzi, prega Lei, che è la “Madre del bell'amore e del timore, della conoscenza e della santa speranza” (Sir 24,28). Vedrai che non resterai delusa.
5. Mi scrivi che hai scoperto da poco "le grazie del Rosario". Forse è un primo segno che il Signore ti ha dato perché tu intraprenda la strada giusta e la persegua fino alla fine.
Ti assicuro il mio ricordo nella preghiera e ti benedico.
Padre Angelo