Come mai sono oltre 30 milioni quelli che hanno parlato di Gesù e della Bibbia su Weibo?
Il dato emerge da una ricerca pubblicata su The Leaf Nation, un giornale online della rivista Foreign Policy: la ricerca della parola "bibbia" su Weibo (il Twittercinese) ha prodotto oltre 17 milioni di risultati recenti, mentre la citazione del "piccolo libro rosso" di Mao ha ricevuto poco meno di 60.000 commenti o citazioni. "Congregazione cristiana" raccoglie quasi 42 milioni di post o commenti mentre "partito comunista" solo 5.3 milioni.
Com’è possibile questa enorme differenza? Probabilmente, scrive Il Giornale il 10 aprile, dipende dalla censura. Infatti sul popolare social network cinese i post che contengono argomenti considerati "politicamente sensibili" vengono cancellati come pure quelli che contengono commenti sui leader cinesi.
E così mentre Xi Jinping ha ottenuto su Weibo "solo" 4 milioni di commenti, sono stati oltre 18 milioni quelli che hanno parlato di "Gesù". Questo divario non vuol dire che la chiesa cristiana in Cina possa considerarsi libera o esente da censura. Infatti provando, sempre su Weibo, a fare una ricerca inserendo le parole "chiesa sotterranea" si ottiene solo una pagina bianca con al centro una scritta chedice "i risultati di questa ricerca non possono essere mostrati a causa delle norme e delle leggi locali".
I cristiani comunque sono aumentati notevolmente in Cina negli ultimi anni. Stime ufficiali parlano di 25 milioni di cinesi cristiani anche se molti ritengono che il numero reale si avvicini ai 60 milioni.