La voce della madre “Ho avuto un momento di umano rigetto quando ho saputo che gli embrioni erano di un’altra donna ma poi abbiamo deciso che la gravidanza doveva continuare”Ha due gemelli in grembo da quattro mesi. Ma quei figli potrebbero non essere suoi. Gli embrioni, se tutto sarà confermato, sono di un’altra coppia a causa di un presunto errore nel corso di un trattamento di fecondazione assistita.
Scambio di provette o di referti?
Ma chi sta conducendo i primi accertamenti, come riporta Avvenire il 14 aprile, non esclude neanche che, se uno scambio c’è stato, possa essere di referti e non di provette. In ogni caso la vicenda – partita quattro mesi fa all’ospedale Sandro Pertini di Roma e rivelata domenica 13 aprile da La Stampa – è molto spinosa. Tutto lascia intendere che possa arrivare anche nelle aule del Tribunale.
La gravidanza continua
La coppia ha parlato attraverso il proprio avvocato, Michele Ambrosini, che ha riportato le parole della donna: "Ho avuto un momento di umano rigetto quando ho saputo che non erano miei, anzi nostri, che gli embrioni che avevo in grembo erano di un’altra donna, ma poi abbiamo deciso che la gravidanza doveva continuare, i nostri valori sono questi. Questi bambini vivono dentro di me, li ho sentiti battere sul mio cuore, crescono e sono sani", ha dichiarato la donna all’avvocato. "Come posso decidere del destino di due creature così attese?".