In un nuovo museo dedicato al papa polacco in PoloniaLa pistola usata nell'attentato contro papa Giovanni Paolo II verrà esibita in un museo dedicato alla sua memoria, hanno reso noto gli incaricati dell'iniziativa. Si tratta dell'arma con la quale il pontefice venne ferito nell'attentato del 13 maggio 1981 in Piazza San Pietro.
La pistola Browning HP 9mm usata dal turco Mehmet Ali Agca verrà messa in mostra nel museo attualmente in fase di allestimento in occasione della canonizzazione, il 27 aprile prossimo, di Giovanni Paolo II, morto nel 2005.
Monsignor Jacek Pietruszka, incaricato della mostra, ha affermato che la pistola verrà presentata come dimostrazione che Dio ha salvato Giovanni Paolo II. “Crediamo che il papa sia stato salvato per portare avanti la sua missione”, ha detto Pietruszka all'agenzia AP.
Giovanni Paolo II rimase quasi tre settimane al Policlinico Gemelli di Roma per riprendersi dalle ferite riportate nell'attentato.
La pistola, prestata dalle autorità penitenziarie di Roma, e una riproduzione della pallottola faranno parte della mostra sulla vita del papa nella sua città natale, Wadowice, nel sud della Polonia.
Il Policlinico Gemelli ha offerto altri oggetti per la mostra, ha detto Pietruszka non fornendo ulteriori dettagli. L'esposizione attuale, più ridotta, nella casa in cui Karol Wojtyła è nato nel 1920 si chiuderà questa settimana per dare spazio al nuovo museo, che aprirà le porte il 9 aprile. Giovanni Paolo II ha perdonato Agca, che è uscito dal carcere nel 2010.
[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]