Pugnalati mentre dormivano, un altro è rimasto feritodi Carolina Fernandes
La sera del 15 febbraio, alcuni malviventi armati sono riusciti a entrare nel collegio Don Bosco di Valencia, in Venezuela, e hanno pugnalato padre Denis Plaza, di 80 anni, e fratel Luis Sánchez, di 83.
Padre David Marín, direttore della comunità, è stato ferito a una gamba ed è stato sottoposto a intervento chirurgico in un centro ospedaliero di Valencia. L'Amministratore, Luis Salazar, è riuscito a fuggire ed è rimasto illeso.
In base a informazioni preliminari, il movente sembra essere stato il furto, visto che i malviventi hanno portato via i cellulari dei religiosi e una piccola quantità di denaro in contanti. I sacerdoti assassinati sono stati pugnalati mentre dormivano.
Padre Luciano Stefani, Ispettore Generale salesiano in Venezuela, ha confermato questa versione.
Tra le altre reazioni, è da sottolineare quella di Pablo Aure, membro del Direttivo dell'Università di Carabobo, che ha indicato come i due religiosi assassinati fossero “due santi. Solo trattando con loro si notava l'umiltà e l'innocenza di questi uomini. Padre Plaza e fratello Luis erano eccezionali, recitavano il Rosario, animavano i giovani. Padre Plaza era un fervente confessore”.
“Erano entrambi molto gioiosi. Solidali con la comunità, distribuivano cibo a tutti i poveri della zona”, ha ricordato Aure. “Erano due religiosi la cui unica fortuna era la spiritualità, l'amicizia dei fedeli e la soddisfazione di aiutare i bisognosi”.
[Traduzione a cura di Roberta Sciamplicotti]