Con il Piano Destinazione Italia, il governo prova ad allentare la morsa della pressione fiscale e a far ripartire gli investimenti in un Paese fortemente provato dalla crisi economica
Il Governo ha approvato il Piano ”Destinazione Italia”. Lo ha annunciato il premier Enrico Letta, in conferenza stampa al termine del Cdm. «Una serie di interventi importanti – ha detto il premier – che serviranno alle imprese e ai piccoli imprenditori». In particolare, il Piano, ha proseguito Letta, contiene una «forte riduzione della bolletta energetica», oltre a un «intervento importante» sul credito d’imposta a favore degli investimenti nella ricerca. Previsti poi una serie di interventi importanti per la digitalizzazione del sistema delle imprese e misure di risoluzione delle crisi aziendali. Per Decreto legge sono state poi approvate misure «importanti per la Rc Auto», ha proseguito Letta, che porteranno a un calo delle tariffe e delle frodi. «Questo intervento – ha concluso il premier parlando del Piano – e’ a favore dei consumatori delle Pmi» (Asca, 13 dicembre).
Con il decreto approvato dal Cdm il taglio delle bollette «sarà pari a 850 milioni di euro» ha annunciato il ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato alla riunione di governo. I 600 milioni annunciati alcuni giorni fa da Letta crescono dunque grazie all’introduzione della «possibilità di spalmare nel tempo gli incentivi anche per il fotovoltaico». La somma di 850 milioni si ottiene dai 700 milioni risparmiati con il prolungamento volontario di sette anni degli incentivi per i produttori di energia rinnovabile, e dai 150 milioni derivanti dal cosiddetto «ritiro dedicato» ovvero la quota di energia ritirata dal Gse (il Gestore dei servizi energetici) (Avvenire, 13 dicembre).
Per le polizze Rc auto lo sconto sulla tariffa non verrà determinato sul mercato, ma sono previsti sconti minimi imposti dal 4% al 10% a seconda del comparto. In particolare è previsto uno sconto dell’8% sulle polizze per chi accetta la riparazione presso le officine convenzionate con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime. È’ invece previsto uno sconto del 10% per l’installazione della scatola nera (che resta facolativa). Gli sconti deriveranno dai risparmi che le compagnie dovrebbero cumulare grazie ai nuovi meccanismi di lotta alle frodi (Sole24Ore, 13 dicembre).
Via libera inoltre ai mini bond per le piccole e medie imprese, "semplificati e defiscalizzati". Zanonato ha spiegato che l’articolo 13 del dl Destinazione Italia "introduce i mini bond: le aziende, soprattutto le Pmi, oltre ad accedere al credito quando sono in grado di farlo, appoggiate al fondo di garanzia, o invece di accedere al credito attraverso il sistema bancario, lo possono fare emettendo dei titoli e abbiamo una serie di norme che consentono di semplificare e defiscalizzare questo tipo di titoli" (La Repubblica, 13 dicembre).
Il governo vuole abbattere il debito e dare spinta alla ripresa. Il ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato dice che la variazione nulla del Pil fatta registrare martedì dall’Istat, dopo due anni di segno negativo, deve essere trasformata presto in una variazione positiva (Radio Vaticana, 12 dicembre).