Il 10 dicembre comincia la campagna “Una sola famiglia umana – cibo per tutti”
Il 10 dicembre, Caritas Internationalis darà vita a un’ondata mondiale di preghiera per promuovere la fine della povertà nel mondo. L’iniziativa segnerà l’inizio della campagna mondiale della Caritas contro la povertà, con il motto “Una sola famiglia umana – cibo per tutti”.
È “uno scandalo che quasi mille milioni di persone soffrano oggi la fame”, afferma la Caritas. Per questo, avvia una catena di preghiera a livello mondiale, la prima realizzata insieme dalle 164 organizzazioni che compongono la Caritas.
Su una mappa interattiva (https://mapsengine.google.com/map/u/0/edit?mid=zHSiX9DyKv1Q.kDKbpaOxlh_c) si possono già vedere i luoghi in cui centinaia di persone chiederanno a Dio la fine della povertà, come Cuba, Pakistan, Sri Lanka, Venezuela, India e Australia.
La campagna gode del sostegno di papa Francesco, che ha dato la propria benedizione attraverso un video che verrà diffuso il giorno del lancio dell’iniziativa.
In un videomessaggio che già circola su Internet, il cardinale Óscar Rodríguez Maradiaga, presidente di Caritas Internationalis, ricorda che “c’è cibo sufficiente per nutrire tutto il pianeta. Con il vostro aiuto e con l’impegno di molti Governi e delle Nazioni Unite, crediamo di poter porre fine alla povertà prima del 2025”.
Per questo, l’organizzazione ritiene “essenziale che i Governi garantiscano nelle loro leggi nazionali il diritto all’alimentazione, che difende il diritto di ogni essere umano di vivere con dignità, libero dalla fame, dall’insicurezza alimentare e dalla malnutrizione”.
Oltre che a livello internazionale, la campagna lavorerà anche a livello locale con le organizzazioni della Caritas per migliorare la sicurezza alimentare e modificare le condotte individuali, per evitare lo spreco di cibo.