separateurCreated with Sketch.

Gay cattolici scrivono al Papa: “Grazie, vi benedico”

whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Lucandrea Massaro - Aleteia Team - pubblicato il 08/10/13
whatsappfacebooktwitter-xemailnative

La comunità di cristiani omosessuali Kairos a Firenze ricevono un saluto affettuoso dal Papa
Lo stile Bergoglio riguarda l’attenzione del Papa a trecentosessanta gradi, verso chiunque richieda la sua attenzione umana prima ancora che pastorale. Uno stile che si è concretizzato tramite telefonate e lettere e che aiuta Francesco nel suo districarsi attraverso un mondo, quello della Curia, che lui stesso non ha esitato a stigmatizzare più volte. Il quotidiano La Repubblica, molto attento a questo Papa, nella sua edizione fiorentina, ha pubblicato un articolo che renderebbe ragione della "apertura" del Pontefice verso gli omosessuali che cercano di trovare un posto nella Chiesa Cattolica. 
 

Una lettera, quella in risposta ad una missiva della comunità
Kairos di Firenze: "nessuno aveva mai dato neanche un cenno di risposta" spiega Innocenza Pontillo uno dei responsabili. Poi – riferisce il quotidiano – ci sarebbe stata una seconda lettera stavolta della Segreteria di Stato vaticana (il contenuto di entrambe le lettere è privato, e solo da poco si è deciso di rendere noto lo scambio, ndr), in cui si legge, spiega Pontillo, che Papa Francesco "ha apprezzato molto quello che gli avevamo scritto, definendolo un gesto di ‘spontanea confidenza’", nonché "il modo in cui lo avevamo scritto". 
 
Ma – ed è quello che ha sorpreso Pontillo – oltre a questo: "Il Papa ci assicurava anche il suo saluto benedicente". "Nessuno di noi si era spinto a immaginare una cosa del genere" dice il rappresentante di Kairos, che ricorda l’attrito con l’arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, il quale si è "sempre rifiutato anche solo di riceverci, sostenendo che altrimenti saremmo stati legittimati in quanto omosessuali".
Top 10
See More