Il papa esorta alla conversione e invita tutti alla veglia di preghiera di sabato 7 settembre
di Sergio Centofanti
Il Papa – riprendendo oggi dopo la pausa estiva gli incontri in Piazza San Pietro per l’udienza generale del mercoledì – ha lanciato un appello a partecipare sabato prossimo alla speciale giornata di digiuno e di preghiera da lui promossa per la pace in Siria, in Medio Oriente, e nel mondo intero.
Una giornata da dedicare alla pace nel mondo ma – ha detto il Papa – "anche per la pace nei nostri cuori, perché la pace comincia nel cuore". Di qui il suo appello:
“
Rinnovo l’invito a tutta la Chiesa a vivere intensamente questo giorno, e, sin d’ora, esprimo riconoscenza agli altri fratelli cristiani, ai fratelli delle altre religioni e agli uomini e donne di buona volontà che vorranno unirsi, nei luoghi e nei modi loro propri, a questo momento. Esorto in particolare i fedeli romani e i pellegrini a partecipare alla veglia di preghiera, qui, in Piazza San Pietro alle ore 19.00, per invocare dal Signore il grande dono della pace. Si alzi forte in tutta la terra il grido della pace!”.
Rinnovo l’invito a tutta la Chiesa a vivere intensamente questo giorno, e, sin d’ora, esprimo riconoscenza agli altri fratelli cristiani, ai fratelli delle altre religioni e agli uomini e donne di buona volontà che vorranno unirsi, nei luoghi e nei modi loro propri, a questo momento. Esorto in particolare i fedeli romani e i pellegrini a partecipare alla veglia di preghiera, qui, in Piazza San Pietro alle ore 19.00, per invocare dal Signore il grande dono della pace. Si alzi forte in tutta la terra il grido della pace!”.
Erano presenti all’udienza generale anche tanti fedeli giunti dal Medio Oriente, in particolare dall’Iraq, dalla Giordania e dall’Egitto. Il Papa lancia loro questa esortazione:
“Unitevi sempre a Cristo edificando il suo Regno con la fraternità, la condivisione e le opere di misericordia. La fede è una forza potente capace di rendere il mondo più giusto e più bello! Siate una presenza della misericordia di Dio e testimoniate al mondo che le tribolazioni, le prove, le difficoltà, la violenza o il male non potranno mai sconfiggere Colui che ha sconfitto la morte: Gesù Cristo”.
Sabato prossimo gli ingressi in Piazza San Pietro saranno aperti alle 16.30. L’ingresso è aperto a tutti; non sono necessari biglietti. Per le Confessioni saranno predisposti alcuni confessionali sotto il Colonnato e al Braccio di Costantino presso il Portone di Bronzo.
Il Papa arriverà sul sagrato alle 19.00. Dopo l’intronizzazione dell’immagine della Vergine “Salus Populi Romani” si reciterà il Santo Rosario seguito dalla meditazione di Papa Francesco. Verrà poi esposto per l’adorazione il Santissimo Sacramento.
La veglia verrà conclusa dall’Ufficio delle Letture e dalla Benedizione eucaristica.
Il Papa arriverà sul sagrato alle 19.00. Dopo l’intronizzazione dell’immagine della Vergine “Salus Populi Romani” si reciterà il Santo Rosario seguito dalla meditazione di Papa Francesco. Verrà poi esposto per l’adorazione il Santissimo Sacramento.
La veglia verrà conclusa dall’Ufficio delle Letture e dalla Benedizione eucaristica.