Per effetto di papa Francesco numerosi i giovani argentiniNon poteva essere diversamente, vista l’effervescenza suscitata da papa Francesco nel suo Paese natale e considerata la vicinanza di quest'ultimo al Brasile: il gruppo più numeroso di volontari per la GMG di Rio è ormai quello argentino, superato solamente dai brasiliani.
Ultimato il processo di registrazione dei volontari, erano già 463 i giovani argentini che avevano ricevuto degli incarichi specifici dal Comitato Centrale dell’Organizzazione di Rio de Janeiro.
Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa argentina AICA, i volontari di questo Paese saranno distribuiti maggiormente nei punti di informazione e saranno coinvolti direttamente nella distribuzione del kit del pellegrino e anche nelle attività culturali.
Altrettanti dovranno collaborare nell’attenzione ai disabili, anche nella logistica e nel trasporto dei vescovi, nelle catechesi, nelle procedure di iscrizione dei membri del clero o nella comunicazione. Altri lavoreranno nella Fiera vocazionale, nell’area logistica del Campus Fidei a Guaratiba, ed anche in lavori di traduzione.
I volontari a lungo termine, per lo più brasiliani, lavorano a Rio de Janeiro dagli inizi di quest'anno, mentre quelli a breve termine dovranno essere a Rio per i corsi rapidi di formazione dal 15 al 21 luglio, il giorno prima dell’inizio della GMG.
Secondo i dati ufficiali, il terzo Paese di provenienza dei volontari è la Colombia, con 309 volontari; il Messico, con 240; il Perù, con 153; il Venezuela, con 124; il Paraguay, con 108; gli Stati Uniti, con 103; l'Ecuador, con 96; la Spagna, con 88, ed il Cile, con 85. Sorprende anche l'alto numero di polacchi, 162.
Tutti insieme ai volontari brasiliani faranno diventare realtà una delle GMG più affollate della storia.